Chiromassaggio o Massoterapia, il massaggio terapeutico
Fin dall’antichità l’Uomo ha praticato per il benessere psicofisico diverse tecniche di massaggio, le prime testimonianze risalgono al 3000 a.C. nelle antiche scritture dei Veda indiani.
Gli stessi egizi, grandi praticanti della medicina utilizzavano il massaggio come tecnica medica avanzata.
Ippocrate definì e stabilì delle vere e proprie regole per effettuare nella maniera più corretta il massaggio, la sua durata, la sua intensità e le varie movimentazioni, concetti che rimangono tutt’oggi iscritti nei più importanti testi scientifici sulla tematica.
Nel secolo scorso il massaggio e le sue applicazioni a carattere terapeutico hanno visto crescere il loro potenziale benefico attraverso numerose tecniche messe a punto dai più importanti esperti in materia, come il Dr. Ling in Svezia, il Dr Kellog negli Stati Uniti e il Dr Vicente Lino Ferrandiz in Spagna.
Il Chiromassaggio o la Massoterapia dunque rappresenta un insieme di tecniche che si servono della mano del terapeuta per trattare diverse patologie inerenti ai tessuti molli dell’organismo senza l’utilizzo di apparecchiature esterne.
Azioni meccaniche della mano, che attraverso precise manipolazioni realizzate con ritmo e velocità prestabilita, determinano un effetto benefico immediato sulla pelle, il sistema nervoso, il sistema circolatorio e il sistema muscolo – scheletrico nella sua totalità.
L’obiettivo del terapista è quello di decontratturare, rilassare o stimolare gli apparati sopra elencati del paziente.
Entrando nel dettaglio, vediamo gli effetti benefici del Chiromassaggio sull’organismo:
Circolazione sanguinea e linfatica:
Grazie al massaggio, la circolazione sanguinea aumenta la sua velocità permettendo ai nutrienti presenti nel sangue di raggiungere con più facilità i vari apparati dell’organismo nutrendoli e riossigenandoli.
L’effetto del massaggio sarà sia a livello delle vene superficiali che di quelle più profonde.
Stimolando la pelle a livello cutaneo la circolazione linfatica viene accelerata aumentando notevolmente il suo effetto drenante.
Sistema nervoso:
Il contatto con i recettori nervosi cutanei che si produce durante il massaggio dà luogo ad una reazione che partendo dalla pelle segue le radici sensitive fino al midollo spinale, da qui raggiunge l’area sensitiva celebrale attraverso i follicoli specifici del midollo, producendo una risposta dell’area motoria che innesca reazioni di stimolo o rilassamento del muscolo.
Un massaggio con tecnica vibrante produrrà rilassamento muscolare mentre una percussione diretta sul muscolo produrrà una tonificazione immediata dello stesso permettendo il miglioramento di risultati sportivo allenanti.
Effetto sui muscoli:
il massaggio a livello muscolare fa si che il muscolo accresca la sua forza e la sua capacità di estensione e movimento.
Grazie al massaggio si viene a produrre un aumento molto importante della circolazione venosa e linfatica all’interno del muscolo, la quale permetterà un aumento della quantità di ossigeno a livello muscolare, tale ossigenazione aumenterà e faciliterà il metabolismo muscolare ossigenando, nutrendo e pulendo il muscolo.
Un beneficio riscontrabile sia a carattere sportivo che terapeutico.
Effetto sul sangue:
In caso di anemia è altamente consigliato il massaggio, specialmente a livello addominale, perché grazie ad esso viene stimolata la creazione dell’emoglobina.
Il sangue viene riscaldato, pulito e di conseguenza rigenerato.
Tessuto adiposo:
In caso di cellulite il massaggio aiuta a ridurre significativamente l’eccesso di adipe, stimolando l’accelerazione metabolica dello stesso, grazie all’aumento della circolazione nella zona trattata.
Atrofia ossea:
Prodotta per immobilizzazione posteriore ad una frattura, non viene stimolata direttamente dal massaggio, ma stimolando la pelle, la circolazione sanguinea e linfatica, i muscoli immobilizzati e ipertrofici ne giovano significativamente, riuscendo a recuperare con più velocità.
Il metabolismo:
Grazie al massaggio il metabolismo di una persona trattata accelera. Aumenta la quantità di urina permettendo una migliore filtrazione a livello renale.
Aumenta l’eliminazione di nitrogeno, cloruro di sodio e fosforo inorganico.
Effetto sugli organi:
L’effetto del massaggio si riscontra soprattutto sulle viscere cave dell’organismo, su tutto l’apparato digestivo, aiutando a svuotarsi e quindi aumentando la funzione di movimento dell’intestino.
Esistono manipolazione apposite per svuotare lo stomaco e migliorare gli effetti della stipsi.
Effetto psicologico:
Attraverso il massaggio si mette in circolo la serotonina, chiamato anche “l’ormone della felicità”.
La serotonina migliora la qualità del sonno, il desiderio sessuale e la memoria, mentre livelli bassi di serotonina inducono alla depressione, all’ansia e a stati di tensione emotiva.
Il tecnico del chiromassaggio, dunque, è un operatore ausiliario di area sanitaria, che opera nei settori della prevenzione, del recupero, del mantenimento e del miglioramento del benessere psico-fisico.
Nicola Porzio
Tecnico del Chiromassaggio
nicola@quiro13.com