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Le più recenti stime comparative globali disponibili del 2010 indicano che in tutto il mondo, il 23% degli adulti e l’81% degli adolescenti (di età compresa tra 11 e 17 anni) non soddisfano le Raccomandazioni globali dell’OMS sull’attività fisica per la Globalmente, il 23% degli adulti e l’81% degli adolescenti (di età fra gli 11 e i 17 anni) non soddisfano le Raccomandazioni globali dell’OMS sull’attività fisica per la salute. In particolare, la prevalenza di inattività varia considerevolmente all’interno e tra i paesi e può arrivare ad essere alta fino all’80% negli adulti in alcune sottopopolazioni.
Globalmente, il 23% degli adulti e l’81% degli adolescenti (di età fra gli 11 e i 17 anni) non soddisfano le Raccomandazioni globali dell’OMS sull’attività fisica per la salute.
L’inattività fisica negli adulti è più alta nel Mediterraneo orientale, nelle Americhe, nelle regioni dell’Europa e del Pacifico occidentale, ed è più bassa nella regione Sud Est Asiatico . Questi tassi aumentano con lo sviluppo economico a causa dell’influenza del cambiamento dei modelli di trasporto, uso della tecnologia, urbanizzazione e valori culturali (16). Le differenze nei livelli di attività fisica sono anche spiegate da significative disparità nelle opportunità di attività fisica per genere e posizione sociale, all’interno così come fra i paesi. Ragazze, donne, anziani, persone con una bassa posizione socioeconomica, persone con disabilità e malattie croniche, popolazioni emarginate, popolazioni indigene e abitanti delle comunità rurali hanno spesso meno accesso a spazi e luoghi sicuri, accessibili, economici e appropriati in cui essere fisicamente attivi. Affrontare queste disparità nella partecipazione è una priorità politica ed è un principio alla base di questo piano d’azione globale. Comparabili stime globali, aggiornate sull’inattività fisica tra gli adolescenti e gli adulti, sono in elaborazione da parte dell’OMS e saranno disponibili nel 2018.